L’edificio di Ca’ di Malanca è stato costruito nell’Ottocento ed è situato a 721 metri di altezza sul livello del mare. Collocata poco più sotto del crinale che si estende dal Sintria al Lamone, Ca’ Malanca consente tra l’altro di osservare uno dei panorami più ampi e interessanti dell’Appennino.
A documentare la storia della 36.ma Brigata Garibaldi “A. Bianconcini”, la Battaglia di Purocielo e la Lotta di Liberazione sono esposti numerosi documenti, fotografie, manifesti e pannelli esplicativi.
E’ inoltre a disposizione dei visitatori un’ampia biblioteca che raccoglie numerosi libri dedicati alla Resistenza.
Ca’ Malanca, oltre ad essere ristrutturata e mantenuta come ricordo della Resistenza, è dunque diventata anche un vero e proprio Centro Documentazione che merita, anche solo per questo la visita. Si potrà così esaminare documentazione su un periodo storico particolarmente importante.
Quando visitare Ca’ di Malanca
Il Centro Documentazione della Resistenza Ca’ di Malanca è aperto tutti i giorni festivi dalle 10.00 alle 18.00 a partire dal 25 aprile fino all’ultima domenica del mese di ottobre.
Su appuntamento possono essere organizzate visite anche durante i giorni feriali e nel periodo invernale (situazione meteo permettendo).
Per informazioni:
Associazione Cà di Malanca
c/o ANPI corso Garibaldi, 2 – Faenza.
Orari: martedì, giovedì e sabato ore 10-12
Riferimenti: Franco Conti 334 6438221
Romano Bacchilega 335 6411488
Mail:
Telefono: Anpi Faenza 0546 28561
Anpi Imola 0542 23131