Muore l’11 ottobre nella ritirata da Piano di Sopra nella ritirata da Piano di Sopra così descritta nel libro Partigiani nella linea gotica di Nazario Galassi (pp. 349-350):
“A proteggere la ritirata restarono, appostati tra gli alberi Mario, il Milanese, Galuppo, Dante Casadio, Dante Loreti, Cesare Zini (Cesare), Carlo Moretti (Agadir) e due della compagnia di Ettore.
Tito, intanto, raggiunto da Bob e da Bruno a Ca’ di Marcone, mandò Rico ad avvertire la retroguardia restata al Pian di Sopra di ritirarsi, poi ripetè l’ordine a gran voce per quelli che erano con lui. Ma Rico, colpito al petto a mezza strada, non potè giungere al Piano, dove i suoi compagni tentarono il ripiegamento quando i nemici erano già troppo vicini. Intrappolati nella vigna sopra la casa, caddero Galuppo e il Milanese”.