Gino Grandi,“Moro”, figlio di Ottavio ed Elvira Ravaglia, nato il 17 settembre 1918 a Ozzano Emilia; ivi residente nel 1943. Licenza elementare. Commerciante.
Vice commissario politico di compagnia.
L’11 ottobre 1944, era a Piano di Sopra quando i tedeschi attaccarono la casa arrivando d’impeto, quattro o cinque per volta. Il primo attacco da sua fu respinto. Allora, come ha scritto Nazario Galassi, «ripetendo con più vigore l’azione del primo assalto dalla parte del pozzo, salirono la montagna dal fianco nord. Qui lo scontro fu duro. Morì il vicecommissario Moro, colpito alla testa mentre stava sparando; ma anche questo secondo assalto venne respinto».
Il padre fu ucciso dai fascisti.